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Pubblicato: 07 Giugno 2019
Per sabato 8 giugno, è previsto il tanto atteso consiglio comunale, ad Avezzano che dovrebbe, in teoria, mettere fine alle interminabili trattative, generatesi dopo la formazione della nuova giunta. Fratelli d'Italia, come si ricorderà, aveva puntato i piedi, dopo la nomina dell'assessore Novella (voluto da Iride Cosimati) e la cosa aveva fatto infuriare (giustamente) il consigliere Leonardo Rosa, che aveva aderito al partito della Meloni e consentito la costituzione del nuovo gruppo, in comune, di Fratelli d'Italia. Nella mattinata di venerdì 7 giugno, il gruppo ha presentato un documento programmatico, sottoscritto dai vertici del partito aquilano e cittadino (dopo che il 6 giugno, nel corso di una infuocata riunione della maggioranza, in previsione dell'assemblea, non si è arrivati ad un accordo) e sono stati chiesti, al sindaco, quattro punti per il rilancio dell'amministrazione comunale di Avezzano. Mentre altra istanza (ma ormai è prassi) è stata effettuata dal consigliere dell'UDC, Marco Natale, che vorrebbe un assessore ad personam, a patto che sia un uomo; però, l'amministrazione comunale sarebbe giunta al capolinea, considerato che tutti i consiglieri che appoggiano la maggioranza, esigono un "posto al sole" per sè o per ... "amici"... Il che, non solo non è praticamente fattibile, ma sta sfociando in un vero e proprio "mercato delle vacche" e oltre... Gli avezzanesi, a questo punto, consigliano al sindaco (sopra), un opportuno ritorno alle urne...