Politica

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Mentre andiamo in onda, continua lo spoglio al comune di Pescara: in 65 sezioni su 170 Carlo Masci è in testa con il 51,47%.

A Montesilvano, 16 sezioni su 52 danno in testa con il 67,16% Ottavio De Martinis.

A Giulianova è probabile il ballottaggio tra Arboretti e Di Criscenzo.

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Oggetto: Il Presidente del Consiglio regionale Sospiri su primi Risultati Amministrative 2019

I primi risultati delle Amministrative 2019 testimoniano la vittoria inequivocabile del centrodestra nel pescarese ed, evidentemente, l’ottimo lavoro svolto sino a oggi dalla coalizione, un lavoro che ha convinto i cittadini che ci hanno accordato piena fiducia. Oggi abbiamo conquistato Caramanico, Città Sant’Angelo e Bolognano. Abbiamo confermato la guida del centrodestra a Cappelle sul Tavo, Montesilvano e Moscufo e abbiamo vinto a Rosciano”. È il primo commento a caldo del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri sull’esito delle elezioni amministrative nella provincia di Pescara.

I miei complimenti – ha aggiunto il Presidente Sospiri - vanno ai nuovi sindaci di Bolognano Guido Di Bartolomeo, di Caramanico Luigi De Acetis, di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti, di Cappelle sul Tavo Lorenzo Ferri, di Montesilvano Ottavio De Martinis, di Moscufo Claudio De Collibus e di Rosciano Simone Palozzo, tutti miei grandi Amici, ai quali auguro buon lavoro condividendone la gioia e la soddisfazione per il traguardo raggiunto. E consideriamo questo risultato solo l’inizio”.

Pescara, 27 maggio 2019

Presidente del Consiglio Regione Abruzzo

Lorenzo Sospiri

brancaleone armata

Questa settimana potrebbe essere decisiva per le sorti dell'amministrazione comunale di Avezzano che ormai, più che la nuova giunta sembra aver costituito una "Armata Brancaleone", in riferimento a quanto abbiamo detto di recente, dove "tutti sono contro tutti", considerati i veti incrociati e, soprattutto, le pretese anche di alcuni singoli consiglieri. Il sindaco, De Angelis, poteva e doveva gestirla in maniera diversa, principalmente nei confronti dei due consiglieri dell'UDC (forse si è dimenticato che in occasione dell'Anatra Zoppa, i tre, hanno salvato la sua poltrona) e oggi si esibisce nel "pianto del coccodrillo" affermando, in un articolo "che l'ex vice sindaco", Lino Cipolloni, da lui esautorato, è "un punto di riferimento ed un amministratore capace", così come i due attuali consiglieri dell'UDC, la Francesconi e Natale. E allora? Come mai il primo cittadino ha nominato l'assessore Presutti quale vice sindaco, che di fatto non è sostenuto in consiglio comunale da nessuno? Forse ha seguito ancora una volta i consigli di Nando Boccia oppure.... Far fuori, di fatto, l'UDC, rientra in un piano prestabilito ma, probabilmente.... Suicida per l'amministrazione, considerato che i margini, ormai, sono stati superati.