rubriche varie

pietracamela

Dopo affannose ricerche e un mese di indagini da parte dei carabinieri, ancora nessuna traccia della statua di Sant’Antonio rubata, il 25 maggio scorso, nella chiesetta di Pietracamela dedicata a uno dei santi più amati d'Abruzzo. Già riparato il cancello, in paese è partita una colletta per ricomprare la statua.

Il simulacro, in gesso, che non ha un valore economico rilevante, che rappresenta, insieme con la chiesetta che risale ai primi del ‘900, una meta fissa per le passeggiate e le preghiere della domenica. Sia il luogo che la statua sono molto amati dai residenti.

bussi foto 020215 rep

Falde inquinate a Bussi: piovono i ricorsi contro Aca per aver continuato a somministrare acqua, almeno dal 2004 al 2007, pur sapendo dell’inquinamento proveniente dalla discarica dei veleni.

A guidare i primi 4 ricorsi già accolti dal giudice di pace di Chieti, il Codacons che, tramite i suoi legali, ha già depositato sul tavolo del magistrato Maria Flora Di Giovanni le memorie conclusive secondo le quali ignari utenti hanno continuato per anni a bere acqua inquinata almeno per un determinato periodo: Dal 2004, anno in cui vennero mostrati i primi prelievi dell'Arta, al 2007, quando venne disposto il sequestro dei famosi "Pozzi S.Angelo".

anfaasIl Gruppo Sportivo Celano archivia un altro successo. Il più importante. Domenica mattina, in località Pago nei pressi di San Potito, presso il rifugio dell’amico Fernando Di Cato, macellaio in Celano (Tutte pe ti), si è celebrata una festa di grande significato sociale. Oltre trecento persone hanno accolto i ragazzi dell’ANFFAS Avezzano e UNITALSI e dei loro genitori, per una indimenticabile giornata di sport e solidarietà. Nemmeno la pioggia, arrivata copiosa come da previsioni, ha rovinato l’evento che è cominciato con passeggiate a piedi ed in calesse in uno scenario da favola.

Preziosa come sempre la collaborazione del CAI Celano, Generosa e determinante la presenza degli amici della Confraternita San Francesco, capitanati da un infaticabile Fernando Guerra, che quest’anno organizza anche la festa dei Santi Martiri.

E poi la musica ed i balli dei ragazzi ucraini, serbi, romeni, macedoni ospiti dell’ANFI di Celano nell’ambito del progetto europeo”imPARIamo” che hanno ballato insieme ai ragazzi delle altre associazioni e dei loro parenti provocando un’ondata di allegria e divertimento.