Cronaca

scuola istituto

TERAMO:FAMIGLIE FANNO SCATTARE IL BLITZ ANTIDROGA

- Dopo i controlli antidroga dei carabinieri della scorsa settimana fuori dalle scuole superiori, stavolta i militari hanno effettuato lo stesso servizio,
ma in alcune zone del centro particolarmente frequentate dai giovani. Si tratta di un’attività di controllo che nasce anche dalle innumerevoli segnalazioni
ai carabinieri da parte di alcuni genitori preoccupati dal fatto che i figli possano far uso di stupefacenti e che continuerà senza soste e coinvolgerà
anche altre zone della città.In particolare ad essere state ispezionate la zona dei Tigli, la villa comunale, piazza Martiri e piazzetta del Sole senza
tralasciare i vicoli circostanti.Ai controlli hanno preso parte sia militari in uniforme sia in abiti civili proprio per passare inosservati. Il bilancio è
di un giovane denunciato per detenzione ai fini di spaccio e altri 5 segnalati come assuntori, tutti sono studenti teramani tra i 18 e 19 anni.

ladri in azione

TRASACCO: FURTI A RIPETIZIONE

– Alcuni ignoti malviventi, con un sasso hanno rotto il vetro di una finestra dell’abitazione di un amministratore del comune di Trasacco, che poi ha
denunciato l’episodio sui social. I ladri, dopo essere riusciti ad aprire, sono entrati ma l’antifurto li ha costretti a fuggire subito. All’interno
dell’abitazione si trovava una donna diversamente abile. Alle 22 circa c’è stato un tentativo di furto in un’abitazione vicina. Nello stesso giorno un
furto è avvenuto anche in via Francesco Baracca. Il giorno prima c’è stato un altro tentativo di furto in paese intorno alle 22:50, ma i cani sono riusciti
ad impedire il colpo.Stando a quanto testimoniato sempre dall’amministratore del comune di Trasacco, le forze dell’ordine sarebbero intervenute e avrebbero
cercato di fermare i malviventi, ma dopo un inseguimento gli stessi sarebbero riusciti a far perdere le loro tracce.

asilo nido

SULMONA: ANCORA COMPORTAMENTI SCORRETTI VERSO I BIMBI 

- Non era un caso isolato quello del bambino lasciato senza mensa lunedì scorso, alla scuola materna Di Nello di Sulmona perché rimasto senza credito sulla
piattaforma di Ristocloud, perché meno di una settimana prima era toccato ad un altro piccolo “studente” delle materne, questa volta della Collodi. Stesso
copione, più o meno, solo che questa volta non c’è stato nessun pasto “di emergenza”, neanche, come nell’altro caso, una forchettata di gnocchi rimediata
tra gli avanzi: alla mamma, tra l’altro appena uscita dall’ospedale e quindi perlomeno comprensibilmente “distratta”, è arrivata una telefonata alle 12,30
perché andasse a riprendere il figlio di 5 anni a scuola. «Credito esaurito» le ha detto la collaboratrice scolastica. Anche qui un debito di otto euro, pari
a due ticket e mezzo della fascia sei dell’Isee a cui è iscritta, anche qui nessun avviso e nessun alert ad annunciare il conto in rosso. Scuola diversa
(il Polo Capograssi, anziché quello Ovidio), gestore diverso (la Coselp in questo caso anziché la EP), ma stesso committente e appaltatore: il Comune di
Sulmona.