Cronaca

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L’AQUILA: 21ENNE ACCOLTELLATO ALLE SPALLE A COLLE SAPONE, E’ GRAVE

– Un grave fatto di sangue, è avvenuto a L’Aquila intorno all’ora di pranzo: un ragazzo 21enne è stato accoltellato alle spalle a Colle Sapone,
nei pressi della fermata dell’autobus ed e'ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Salvatore. L’aggressore sarebbe uno straniero,
che è stato disarmato da studenti appena usciti da scuola e che stavano prendendo l’autobus, ma è poi fuggito. L’accoltellamento sarebbe
avvenuto al culmine di una violenta lite con altri ragazzi, e per motivi ancora ignoti.

A14

VASTO:TIR IN FIAMME SU A14

- Tir in fiamme sull'autostrada Taranto-Bologna. Dalle ore 14 traffico bloccato (al momento un km di coda nel tratto compreso tra Termoli e
Vasto sud ) e uscite obbligatorie sulla Statale per chi è diretto verso nord.Vigili del fuoco, polizia stradale personale della Direzione del
7° Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia sono impegnati all'altezza del km 445 tra Vasto sud e Vasto nord. L'A14 è temporanemante chiusa
per consentire le operazioni di spegnimento delle fiamme che hanno avvolto il mezzo pesante.

l aquila corte appello

OMICIDIO DI BARISCIANO: L'ACCUSA CHIEDE ERGASTOLO

- A poco più di un anno dalla condanna in primo grado a 15 anni di reclusione, a carico di Gianmarco Paolucci, si torna in Aula per l’omicidio
di Barisciano, avvenuto a fine novembre 2019, quando Paolo D’Amico è stato ritrovato assassinato all’interno della propria abitazione. Il 2
novembre 2022, la Corte d’Assise dell’Aquila, ha condannato Paolucci a 15 anni di reclusione, non riconoscendo le aggravanti e quindi
consentendo all’imputato di accedere ai benefici del rito abbreviato. Da qui la decisione della durata della pena, quantificata appunto in 15
anni e non nell’ergastolo, come richiesto dall’accusa rappresentata dal sostituto procuratore, la dottoressa Simonetta Ciccarelli.
A questo punto, però, da un lato la difesa, ritiene di poter dimostrare l’estraneità di Paolucci al delitto, dall’altro la Procura ritiene
invece che siano applicabili al caso le aggravanti, quelle della crudeltà e dei futili motivi, in modo tale da riformulare la condanna in
ergastolo. Così i magistrati della Corte d’Appello hanno convocato le parti, compresa quella civile, per la prima udienza, prevista per il 14
dicembre prossimo.