Cronaca

carburante

TERAMO: FRODE CARBURANTI DA TRAZIONE

- I funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Pescara – coadiuvati dai colleghi della Direzione Territoriale Campania e dell’Ufficio
delle Dogane di Foggia e Mantova, e con il supporto di militari dell’Arma dei Carabinieri – nell’ambito di indagini delegate dalla Procura della Repubblica
di Teramo in materia di frodi nel settore dei carburanti per autotrazione, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che ha disposto l’applicazione di misure
cautelari reali nei confronti di 5 società e 5 soggetti ed il sequestro di beni per 1,3 milioni di euro.L’attività di indagine è scaturita a seguito di un
controllo effettuato su un deposito fiscale di carburanti con sede operativa ad Ancarano che, in un arco temporale di tre mesi, ha emesso numerosi documenti
falsamente attestanti il corretto assolvimento dell’accisa gravante su oltre 2 milioni di litri di gasolio per autotrazione mai stoccati nel proprio
stabilimento.

 

avezzano tribunale 271213 rep 03

S. BENEDETTO DEI MARSI: CONDANNATO IMPRENDITORE

- Una condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione per l’incendio di una fabbrica di San Benedetto dei Marsi. È la pena inflitta nei confronti dell’imprenditore
Antonio Troiani, 47 anni, di San Benedetto dei Marsi, accusato di essere il mandante di una serie di incendi avvenuti nella Marsica dal 2012 fino al 2016.
L’imputato è stato condannato per un solo episodio tra quelli contestati e cioè quello che ha distrutto l’azienda che produce delle coperture con ondulati.
Per alcuni capi di accusa è invece intervenuta la prescrizione. L’indagine è partita il 21 ottobre 2016 quando un imprenditore denuncia di avere trovato una
testa di maiale nella sua auto. L’ultimo dell’anno del 2013, invece, viene colpita la macchina dello stesso imprenditore con una bomba carta di elevata
potenza. Ci sono poi le bottiglie incendiarie lanciate su mezzi e abitazioni. I roghi appiccati all’albergo “La Rupe” di Pescina e infine alla società
“Marsica ondulati” di San Benedetto dei Marsi. 7 anni di terrore concentrati nelle 15 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare che aveva portato
all’arresto di Troiani. Per l’accusa era lui il mandante di quegli episodi.

avezzano ospedale 081012 rep 02

AVEZZANO: PM INDAGA SU MORTE DI UN 63ENNE RICOVERATO 3 VOLTE DOPO IL COVID

– La Procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un’inchiesta, peur capire le case che hanno portato alla morte di un disabile, Daniele Claudio Dante,che era stato ricoverato tre volte dopo il Covid nell’ospedale di Avezzano. L’uomo, 63 anni, era stato dimesso dall’ospedale lo scorso 27 giugno,ed era tornato a casa del fratello, dove viveva. Secondo i familiari pero',non ci sarebbe stata una sufficiente diligenza nelle terapie eseguite dopo che gli erano state diagnosticate delle varie patologie in occasione dei vari ricoveri e ipotizzano nella denuncia una setticemia ma i sospetti sono ancora tutti da provare . Poche ore dopo la denuncia dei familiari ai carabinieri di Avezzano il caso è finito tra le mani del procuratore capo Maurizio Maria Cerrato, che ne ha disposto l’autopsia. L’esame sarà eseguito nei prossimi giorni. I funerali sono stati bloccati per eseguire gli accertamenti, e sono state sequestrate le cartelle cliniche.