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MARCOZZI (M5S) CHIEDE CONSIGLIO REGIONALE STRAORDINARIO SUL PROJECT FINANCING DEL NUOVO OSPEDALE DI CHIETI

In una lettera richiesti anche PARERE ANAC, DIPE E CORTE DEI CONTI

Alla conferenza dei capigruppo regionali riunita anche per ascoltare dalla bocca di Paolucci quello che sarà il nuovo piano regionale del “risanamento della salute”, il M5S, per mano di Sara Marcozzi,  risponde avanzando formale richiesta di Consiglio Regionale Straordinario sul progetto di Maltauro & Co. per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Chieti. A quattro mesi dalla conferenza stampa in cui la consigliera regionale denunciava il pericolo di un grave spreco di risorse pubbliche a vantaggio del privato, prosegue l’azione del M5S contro il ricorso alla finanza di progetto.

“Ho inviato una terza lettera al Presidente D’Alfonso, alla Giunta ai dirigenti regionali  tutti e ad ANAC, Dipe e Corte de Conti per evidenziare le criticità del progetto di finanza capitanato dal Gruppo Maltauro e lo spreco di denaro pubblico - circa 800 milioni di Euro in 30 anni - che potrebbe consumarsi in danno del cittadino e in favore del privato. Oggi abbiamo fatto un passo in più: abbiamo protocollato una richiesta di Consiglio Regionale Straordinario in modo da attenzionare l’argomento anche a tutti i consiglieri regionali e, soprattutto, agli abruzzesi”.La missiva reca una richiesta di responsabilità altissima agli organi di controllo della Regione Abruzzo. Il consigliere 5 stelle infatti chiede autorevoli pareri sull’affidamento del nuovo ospedale di Chiedi tramite Project Financing invitando D’Alfonso e la Giunta a inviare al  Responsabile del Settore Area Vigilanza dell’ANAC, al Responsabile del DIPE-NARS, al Procuratore Regionale della Corte dei Conti, l’intera documentazione relativa alla procedura richiedendo formalmente che i medesimi esprimano parere sulla intera proposta per quanto di competenza.

“Il DIPE, in particolare, svolge funzioni di consulenza legale e finanziaria gratuite alle amministrazioni locali e regionali ma la Asl Lanciano-Vasto-Chieti ha preferito affidare ad uno studio legale privato il parere sul progetto. Noi chiediamo che vengano coinvolte tutte le strutture statali che già in passato si sono espresse sull’opportunità di affidare opere pubbliche alla finanza di progetto – continua Marcozzi – per valutare nel merito economico-finanziario e contrattualistico, l'opportunità dell’offerta presentata il 4 Aprile 2014 presso la ASL Lanciano-Vasto-Chieti  dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese Giuseppe Maltauro S.p.A., Azienda Bresciana Petroli Nocivelli S.p.A., Finanza e Progetti S.p.A. Senza dimenticare che la Corte dei Conti che, in più di una pronuncia, ha giudicato inopportuno realizzare le così dette “opere fredde”, quali appunto gli ospedali, mediante il ricorso al project financing”.Una nuova mossa che chiama in causa le cariche più grande degli organi di controllo per vigilare sulla scelta, della Giunta D’Alfonso che pare ostinarsi a ricorrere al Gruppo Maltauro per realizzare un’opera così importante e strategica per la sanità abruzzese, per evitare che scelte sbagliate che possano comportare danni erariali considerevoli al territorio e agli abruzzesi.

“Inoltre – continua Marcozzi - per mezzo della richiesta di Consiglio straordinario invitiamo tutti i consiglieri regionali a valutare l’intero iter procedurale, alla luce dei documenti presentati dai proponenti, delle pronunce della Corte dei Conti e delle fallimentari esperienze di Project Financing maturate in altre regioni. Sappiamo della grave situazione finanziaria in cui versa Regione Veneto proprio a causa della costruzione degli ospedali di Mestre, Vicenza e Padova e semplicemente crediamo che gli errori commessi in altre regioni possano essere facilmente e doverosamente evitati in Abruzzo”

“Se serve un nuovo ospedale a Chieti – conclude Marcozzi -  può essere realizzato autonomamente dalla Asl, evitando le speculazione del privato come si è sempre fatto fino ad ora, facendo ricorso a Cassa Depositi e prestiti se necessario in modo che le risorse risparmiate possano essere destinate alle reali esigenze dei cittadini e della sanità pubblica abruzzese”.

Il Consiglio Regionale straordinario, la cui richiesta è stata sottoscritta anche dal Consigliere Febbo, sarà convocato presumibilmente martedì 12 luglio. 

d alfonso

- ore 11:00 a ISOLA DEL GRAN SASSO, Convegno sul tema "Abruzzo (in) Sicurezza: dalle criticità emergenziali alle misure di prevenzione e manutenzione dei rischi territoriali" Previsti i saluti istituzionali del Sottosegretario della Giunta regionale Mario Mazzocca e del consigliere regionale Sandro Mariani. Interventi del Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri Fabrizio Curcio, del Direttore della struttura di missione contro il dissesto idrogeologico Mauro Grassi e del Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Ambiente Barbara Degani. Conclusioni del Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso. Introduce e modera la giornalista Evelina Frisa;

- ore 15:00 a L’AQUILA, a palazzo Silone, incontro con la Rettrice dell'Università di L'Aquila Paola Inverardi e il Prorettore Carlo Masciocchi;

- ore 15:30 a L’AQUILA, a palazzo Silone, tavolo tecnico permanente con le parti sociali su questioni inerenti il Patto per lo sviluppo - addendum Masterplan Abruzzo;

- ore 16:30 a L’AQUILA, a palazzo Silone, incontro tecnico per elaborare e pianificare le iniziative finalizzate a consentire la messa in sicuezza e la bonifica del sito inquinato di interesse nazionale di Bussi sul Tirino, nonchè per la reindustrailizzazione della relativa area. Sono stati invitati Lolli, Mazzocca, Lagatta, Leombroni, Primavera, Gerardini, Belmaggio;

- ore 17:30 a L’AQUILA, a palazzo Silone, incontro di lavoro per discutere di un progetto di promozione di film, cortometraggi e audiovisivi girati in Abruzzo che valorizzano il territorio montano, in particolare quello della provincia dell'Aquila. Sono stati invitati il Presidente Provincia L'Aquila, il Dirigente Dipartimento Sviluppo e Formazione Provincia L'Aquila, il referente FASO Film, il Direttore regionale Dipartimento Affari Presidenza, il Direttore regionale Dipartimento Turismo;

- ore 18:30 a L’AQUILA, a palazzo Silone, Giunta regionale in seduta ordinaria;

- ore 20:30 a TERAMO, se nelle condizioni di tempo, grande parata inaugurale della 44^edizione "INTERAMNIA WORLD CUP”.

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STRATEGIA PER GLI AEROPORTI, IL COTER ACCOGLIE

I PUNTI PIU’ IMPORTANTI DELLA PROPOSTA ABRUZZESE

Il Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso ha presentato questa mattina a Bruxelles, nel corso della seduta della Commissione di coesione territoriale e bilancio dell’UE (Coter) convocata per il parere sulla “Strategia per l’aviazione”, gli emendamenti al documento firmati dalla Regione Abruzzo.

Le osservazioni miravano a riesaminare le prospettive di redditività degli aeroporti con traffico inferiore a un milione di passeggeri/anno, elaborare norme a favore di tali aeroporti per la coesione e continuità territoriali e sfruttare la capacità degli aeroporti regionali esistenti, semplificando le norme sugli aiuti di Stato.

La Commissione ha accolto con favore un passaggio importante della proposta abruzzese, laddove si dice che essa “ritiene che l'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato - in particolare degli orientamenti del 2014 sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree - e delle disposizioni dell'UE che disciplinano i servizi d'interesse economico generale sia eccessivamente complessa e che determini incertezze sulla maniera in cui gli enti locali e regionali possono fornire sostegno finanziario agli aeroporti regionali. Il trattamento riservato a tali casi dalla Commissione è considerato molto dispendioso in termini di tempo e andrebbe pertanto chiarito e reso più snello nella sua procedura autorizzativa. L'incertezza e i ritardi nelle procedure rischiano di complicare il mantenimento di collegamenti adeguati con le regioni più piccole e periferiche e possono avere un impatto negativo sullo sviluppo economico di queste regioni”.

Altro passaggio fondamentale di quelli suggeriti dal Presidente D’Alfonso è quello in cui si specifica che “gli obblighi di servizio pubblico rivestono un'importanza fondamentale dal punto di vista regionale, ma deve essere anche considerata la necessità per un aeroporto regionale di poter essere sostenuto nel raggiungimento sostenibile nel lungo periodo del livello di break even economico. Per la sopravvivenza nel lungo periodo delle regioni periferiche e scarsamente popolate, nonché di quelle che per altri motivi non sono dotate di collegamenti adeguati, i collegamenti aerei con i centri economici e amministrativi nazionali e con gli hub aeroportuali, che permettono ulteriori spostamenti, sono determinanti. Per creare condizioni di sviluppo adeguate per tali regioni – conclude il documento – in molti casi sono necessari appalti pubblici, aiuti all'investimento e sovvenzioni di funzionamento per gli aeroporti, nonché la garanzia, nelle ore di punta, di bande orarie (slot) negli hub aeroportuali che consentono di proseguire il viaggio verso destinazioni europee e intercontinentali. Dato che si tratta di condizioni essenziali per la coesione territoriale dell'Unione europea, il CdR ritiene che esse debbano trovare riscontro nella strategia per l'aviazione”.

Accolto anche il punto in cui si precisa che – all’interno di una pianificazione strategica per la gestione delle capacità aeroportuali a livello UE in una situazione di carenza di capacità in taluni grandi aeroporti, considerato che molti altri aeroporti sono sottoutilizzati – “è importante garantire un utilizzo efficace delle infrastrutture già realizzate, con evidenti impatti sull’ambiente”.

Sono soddisfatto del lavoro della Commissione – ha commentato D’Alfonso al termine della seduta – che ha accolto i punti più pregnanti del nostro documento; ora ci attrezziamo adeguatamente per combattere la partita finale che si giocherà a ottobre nell’assemblea plenaria”.