Cronaca

cocaina2

AVEZZANO: ARRESTATO MAGREBINO

– M.A.E. magrebino 40enne residente ad Avezzano, è stato arrestato dalla polizia locale di Avezzano, dopo un normalissimo controllo di sicurezza stradale
su via Roma. L’uomo era stato infatti fermato da una pattuglia per una verifica dei documenti e del veicolo, una Fiat Punto della vecchia serie, ma
durante le operazioni iniziava a dare vistosi e immotivati segni di nervosismo, tanto da insospettire gli agenti, che per questo decidevano di
approfondire gli accertamenti.L’iniziativa evidentemente non e' piaciuta a quella persona, che iniziava a dare in escandescenze tanto da costringere gli
agenti a immobilizzarla e a perquisirla. Ed ecco che dalle mutande sbucavano 31 dosi di cocaina, oltre a 1.800 euro in contanti, la cui provenienza l’uomo
non è riuscito a giustificare. Arrestato l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Avezzano.

scuolabus

MORRO D'ORO: BIMBA DI 3 ANNI LASCIATA SULLO SCUOLABUS

– Una bimba di soli 3 anni è stata dimenticata all’interno di uno scuolabus per ben 5 ore. La piccola, rimasta da sola sul veicolo dalle 8:00 alle 13:00,
è stata ritrovata solo grazie alla preoccupazione della madre, che ha iniziato a cercarla disperatamente.L’episodio è avvenuto ieri a Morro D’Oro, in
provincia di Teramo. La piccola, addormentatasi durante il tragitto, è stata inavvertitamente lasciata sola sul mezzo dai responsabili. Solo quando la
madre si è recata a scuola per riprenderla, si è accorta dell’assenza della figlia e ha lanciato l’allarme.La bambina è stata trovata in buone condizioni
sebbene affaticata e spaventata. Trasportata d’urgenza al pronto soccorso di Giulianova, è stata sottoposta a controlli medici che hanno escluso
conseguenze gravi, ma i medici hanno raccomandato un monitoraggio nei giorni successivi per eventuali effetti legati allo stress vissuto.

finanza 02 controlli fiscali 3m13s rep 01

SULMONA: ANZIANI RAGGIRATI E TRUFFATI

- La notizia della denuncia della famiglia di Bagnaturo che avrebbe circuito un 60enne con problemi cognitivi, fino a spellargli 130mila euro in un anno in cambio della falsa promessa di ottenere la patente di guida, ha avuto un effetto deflagrante sulla comunità. Perché i presunti truffatori, a quanto pare, hanno collezionato diverse vittime nel corso degli anni che, chi per pudore e vergogna, chi per inconsapevolezza, non avevano mai denunciato prima le truffe subite. Così dopo le perquisizioni e la notizia diffusa sulla stampa, agli uffici della guardia di finanza di Sulmona, che ha svolto le indagini, si sono presentate negli ultimi giorni diverse potenziali vittime. Anziani perlopiù che hanno messo insieme i pezzi e hanno raccontato la loro storia e i loro rapporti con il 57enne di Bagnaturo che insieme alla moglie, 49enne, e al figlio 19enne, sono stati scoperti dalle fiamme gialle e denunciati per circonvenzione di incapace. Il bottino accumulato dalla famiglia di imbonitori, insomma, sembra essere destinato a crescere notevolmente: centinaia e centinaia di migliaia di euro, sottratti a persone, perlopiù anziani, dietro la promessa di sogni irrealizzabili o affari imperdibili.