Cronaca

teramo tribunale

TERAMO: RIPARTE PROCESSO

- Sembra essere ripartito il processo arenato al gastroenterologo 57enne dell’ospedale Mazzini di Teramo, Gaetano Marchetti,e all’ingegnere informatico
di Capistrello, Raffaele Bisegna, entrambi rinviati a giudizio ad ottobre del 2019. Il medico, secondo l’accusa, in regime di libera professione
intramoenia avrebbe truffato una serie di pazienti facendo loro pagare tariffe più alte rispetto a quelle previste dalla Asl inserendo sulla ricevuta
dei codici per esami non eseguiti.I fatti contestati vanno dal 2015 al 2017. Complessivamente si contestano 135 prestazioni erogate nei tre anni,
svolte sia «nei giorni autorizzati per l’attività di intramoenia», sia «al di fuori dei giorni autorizzati» «ma senza effettuare la corretta
timbratura» si legge nel capo d’imputazione.

francavilla spiaggia

FRANCAVILLA: SANZIONATI UN BAR E UNA SALA SCOMMESSE

– Anche questa settimana il Questore della provincia di Chieti, ha disposto mirati controlli nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione
dei fenomeni di illegalità che riguardano diversi settori sottoposti a licenza o autorizzazione. Gli agenti hanno quindi rivolto l’attenzione di nuovo
verso la provincia, esattamente nel comune di Francavilla al Mare, dove sono stati controllati un bar e una sala scommesse. Nel primo caso è stata
riscontrata la non conformità dei servizi igienici, l’assenza di idonei spogliatoi per i dipendenti e la mancata compilazione delle schede di
autocontrollo. Per tali motivi è stata inviata una segnalazione alla Asl e il titolare dell’attività dovrà pagare 6mila euro di sanzioni amministrative,
oltre che conformarsi alle prescrizioni che verranno emanate per sanare le irregolarità riscontrate. Nel caso della sala scommesse, invece, è stata
contestato il mancato funzionamento della telecamera di sorveglianza interna, importante anche ai fini del controllo da parte dell’autorità circa il
rispetto delle norme di legge che vietano, tra le altre cose, che questa tipologia di locali sia frequentata da minorenni.

avezzano interporto 120313 rep 03

AVEZZANO:FURTO NEL DEPOSITO DELLA CRI,BOTTINO DI OLTRE 250MILA EURO

– Ladri a segno all’interporto di Avezzano dove, hanno prelevato le attrezzature per il pronto soccorso della Croce rossa e della Protezione civile
che erano custoditi lì per un valore di 250mila euro. Scatta l’inchiesta con il sopralluogo degli investigatori a fronte del rafforzamento della
vigilanza. Anche perchè ci sono stati diversi furti con un bottino si inferiore, ma pur sempre consistente nei mesi scorsi.Per cui l’interporto è
divenuto inevitabilmente uno degli obiettivi sensibili della Marsica e dell’intero Abruzzo.