Cronaca

tribunale vasto

La proroga per la chiusura dei tribunali d’Abruzzo Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto è stata inserita nel decreto legislativo del Terremoto ed è stata approvata dal Consiglio dei Ministri.

La proroga è stata inserita in questo decreto senza aspettare il Milleproroghe.
“L’Abruzzo in questo momento difficile ha bisogno del lavoro di tutti i suoi uffici giudiziari”, fa sapere in una nota il sottosegretario alla Giustizia, Senatrice
Federica Chiavaroli, ringrazio il Governo per aver compreso e accolto nel decreto terremoto la mia richiesta di proroga dei Tribunali di Avezzano, Lanciano Sulmona e Vasto”.

La proroga è prevista fino al settembre del 2020.

canistro santa croce

La società Santa Croce, proprietaria dell’omonimo marchio di acqua minerale e dello stabilimento di canistro (L’Aquila), ha presentato una serie di esposti contro ignoti ma anche contro noti, per denunciare i gravi episodi che da giorni si stanno verificando rendendo molto difficili le attività: fuori la struttura produttiva marsicana infatti alcune persone bloccano camion in entrata e in uscita, minacciando gli stessi autotrasportatori e danneggiando pneumatici e mezzi. Il tutto, secondo quanto si è appreso, a volte si verificherebbe anche alla presenza delle forze dell’ordine.

A questo si aggiunge il furto di cavi di rame, scoperto di recente, che ha causato la devastazione di una cabina elettrica e di motori elettrici all’interno dello stabilimento che ha messo fuori uso l’impianto produttivo dove sono presenti circa 8 milioni di bottiglie di acqua sequestrate dalla regione.

luco dei marsi comune e carabinieri rep 10

Via Sandro Pertini, la strada che collega Avezzano a Luco dei Marsi, partendo da piazza Cavour, ad Avezzano, quando diventa di competenza provinciale, in prossimità di Luco dei Marsi, è totalmente al buio ed estremamente pericolosa. Anche durante l'emergenza neve, molti telespettatori si sono rivolti alla redazione di "Telesirio" per segnalare che il ghiaccio aveva totalmente ricoperto questa via, divenuta, tra il buio e le insidie dovute al clima rigido, di fatto quasi una "trappola", un attentato alla pubblica incolumità. Lo segnaliamo alle autorità preposte.