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COMUNICATO STAMPA 

Oltre 2 milioni di Euro di finanziamenti a pioggia e senza criterio a comuni, associazioni e fondazioni, inseriti in un emendamento intruso alla legge sui Centri di ricerca del settore agricolo.
Un emendamento bipartisan centro sinistra e centro destra che ha dato vita a uno scontro tra il M5S è il resto del Consiglio regionale. “Non c'è mai limite al peggio: ancora una volta l'arroganza porta la maggioranza a pensare di poter fare cosa propria della cosa pubblica, a pensare di di poter fare ciò che vuole con i soldi dei cittadini” commentano Sara Marcozzi, Domenico Pettinari, Pietro Smargiassi, Riccardo Mercante e Gianluca Ranieri. “Abbiamo chiesto di ritirare questo emendamento poiché i fondi si assegnano in conformità alle norme sulla armonizzazione del bilancio, sulla base di una attenta programmazione e in coerenza alle reali e necessità, non - come è prassi di questo governo - per mezzo emendamenti che sembrano ad personam all'interno delle proposte di legge più riparate”.
“Un mercato delle vacche squalificante” incalzano i 5 stelle “nell'emendamento si passa dagli stanziamenti per le calamità atmosferiche, a quelli sulla formazione, da quelli del teatro, a quelli per gli eventi di interesse culturale, dalle manifestazioni storiche, agli eventi per la promozione regionale, senza alcun criterio e in folate mancanza di programmazione. Marchette - le potrebbe definire qualcuno - bipartisan, per il centro destra e per il centro sinistra".
"Non è più tollerabile - concludono i 5 stelle - che i cittadini abruzzesi siano vittima di simili scempi da parte di dovrebbe tutelare l'interesse pubblico e invece fa del suo meglio per dilapidare le risorse regionali a vantaggio dei soliti".

 

di matteo donatoDOMANI ORE 11,30 IN PIAZZA UNIONE A PESCARA CONFERENZA STAMPA DI

DI MATTEO, GEROSOLIMO E OLIVIERI

     Si svolgerà domani, mercoledì 9 novembre alla ore 11,30 nella sede del Consiglio Regionale di Pescara in piazza Unione, la conferenza stampa degli assessori Donato Di Matteo e Andrea Gerosolimo e del Presidente della V Commissione Mario Olivieri.

di matteo donato

LA NOSTRA POSIZIONE SUL PROJECT FINANCING DEL PRESIDENTE D'ALFONSO

Dai mezzi di comunicazione apprendiamo l'intenzione del Presidente della Giunta Regionale, di proporre l'approvazione di un mega progetto di finanza per la realizzazione, oltre che dell'ospedale di Chieti, di altri ospedali del territorio, per un importo complessivo pari a 840 milioni di euro.

Il fatto stesso di essere venuti a conoscenza di questa notizia in maniera casuale ci pone in una grave situazione di difficoltà e di imbarazzo, a causa della evidente non conoscenza di un progetto di cosi vasta portata, nato senza il dovuto confronto politico all'interno della maggioranza della quale crediamo di fare parte.

Abbiamo più volte rivendicato la necessità di confronto sulle problematiche di interesse collettivo e sulle decisioni che impegnano la volontà politica delle diverse componenti presenti nella maggioranza che governa la Regione Abruzzo.

Premettiamo, rispetto al tema in oggetto, di nòn essere aprioristicamente contrari a progetti di finanza (che utilizzano fondi di privati per pubblico interesse), ma ci teniamo a rimarcare che decisioni di tale portata — le quali impegnano per decenni le ASL della Regione Abruzzo e, conseguentemente, i cittadini abruzzesi —, non ci trovano d'accordo, soprattutto laddove non siamo in grado di comprendere le ricadute e le conseguenze delle stesse.

Ci sembra, pertanto, di assistere ad un rilancio dell'iniziativa riguardante l'ospedale di Chieti su cui, si era già avanzata la proposta di un progetto di unificazione funzionale degli ospedali di Chieti e Pescara, con un'unica direzione e una rimodulazione delle unità operative, senza doverne realizzare uno ex novo.

Per tutta risposta ci troviamo di fronte ad un fatto (quasi) compiuto, non potendo presentare le nostre riflessioni in considerazione dell'oggettiva impossibilità di conoscerne, preventivamente, le motivazioni programmatiche.

Siamo pertanto costretti a esprimere il nostro dissenso, sia sul metodo che sul merito, invitando il Presidente della Giunta Regionale, Luciano D'Alfonso, a fare chiarezza.

Dai mezzi di comunicazione apprendiamo l'intenzione del Presidente della Giunta Regionale, di proporre l'approvazione di un mega progetto di finanza per la realizzazione, oltre che dell'ospedale di Chieti, di altri ospedali del territorio, per un importo complessivo pari a 840 milioni di euro.

Il fatto stesso di essere venuti a conoscenza di questa notizia in maniera casuale ci pone in una grave situazione di difficoltà e di imbarazzo, a causa della evidente non conoscenza di un progetto di cosi vasta portata, nato senza il dovuto confronto politico all'interno della maggioranza della quale crediamo di fare parte.

Abbiamo più volte rivendicato la necessità di confronto sulle problematiche di interesse collettivo e sulle decisioni che impegnano la volontà politica delle diverse componenti presenti nella maggioranza che governa la Regione Abruzzo.

Premettiamo, rispetto al tema in oggetto, di nòn essere aprioristicamente contrari a progetti di finanza (che utilizzano fondi di privati per pubblico interesse), ma ci teniamo a rimarcare che decisioni di tale portata — le quali impegnano per decenni le ASL della Regione Abruzzo e, conseguentemente, i cittadini abruzzesi —, non ci trovano d'accordo, soprattutto laddove non siamo in grado di comprendere le ricadute e le conseguenze delle stesse.

Ci sembra, pertanto, di assistere ad un rilancio dell'iniziativa riguardante l'ospedale di Chieti su cui, si era già avanzata la proposta di un progetto di unificazione funzionale degli ospedali di Chieti e Pescara, con un'unica direzione e una rimodulazione delle unità operative, senza doverne realizzare uno ex novo.

Per tutta risposta ci troviamo di fronte ad un fatto (quasi) compiuto, non potendo presentare le nostre riflessioni in considerazione dell'oggettiva impossibilità di conoscerne, preventivamente, le motivazioni programmatiche.

Siamo pertanto costretti a esprimere il nostro dissenso, sia sul metodo che sul merito, invitando il Presidente della Giunta Regionale, Luciano D'Alfonso, a fare chiarezza.

Ass.    Donato Di Matteo

Ass.    Andrea Gerosolimo

Cons.  Mario Olivieri