Cronaca

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CHIETI: CORSI FARSA PER IL RINNOVO DELLA CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE, 15 INDAGATI

– Si è conclusa una complessa e articolata attività di indagine condotta dalla Polizia Stradale di Pescara, con il deferimento all’A.G. di ben 15 persone, tutte indagate per i reati di falso in pubblici registri in concorso tra di loro, in attesa dell’effettivo accertamento di responsabilità in sede processuale.
La Squadra di P.G. della Sezione Polizia Stradale di Pescara, ha intrapreso un’articolata attività investigativa finalizzata al controllo della regolarità dello svolgimento dei corsi riguardanti il rilascio ed il rinnovo del CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) di una autoscuola della Provincia di Chieti. Le investigazioni prendono spunto da una precedente attività svolta nel dicembre 2023, presso la sede della motorizzazione di Pescara, durante le quali venne deferito all’A.G. un cittadino straniero che, durante la prova d’esame per il conseguimento della CQC, venne trovato in possesso di materiale elettronico celato nei capi di abbigliamento indossati (microcamere – micro auricolari – trasmettitori ecc.) che gli consentivano di mettersi in comunicazione con l’esterno al fine di essere aiutato a superare l’esame.

 

CARSOLI: ARSENALE IN CASA

- Trovato in possesso di armi clandestine e arrestato. Un’operazione dei carabinieri della stazione di Carsoli ha portato all’arresto di E.D.C., 48 anni, con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni, oltre a ricettazione di un’arma clandestina. L’operazione, è scaturita da un’indagine che ha permesso di individuare e sequestrare due fucili doppietta clb 16, di cui uno con matricola abrasa, oltre a un ingente quantitativo di munizioni di vario calibro. L’arresto è stato convalidato dal pm del tribunale di Avezzano, che ha richiesto l’applicazione della custodia cautelare in carcere per l’indagato, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza e il rischio di reiterazione del reato.

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AVEZZANO: IL TRIBUNALE CHIUDE

- La politica si mobilita per salvare il tribunale, ma il Ministero ha già deciso. A nulla sono serviti anni di battaglie e proteste e neanche i Sit-in degli ultimi giorni. La conferma ufficiale della chiusura del Tribunale di Avezzano è arrivata direttamente dal Ministero della Giustizia. Sul sito istituzionale, infatti, il tribunale è già indicato come soppresso a partire dal 1° gennaio 2026, con la nota ufficiale che recita: “Tribunale di AVEZZANO – La chiusura decorre dal 1 gennaio 2026. L’ufficio è competente fino a tale data”.