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- Pubblicato: 20 Novembre 2019
“Saranno fissati la prossima settimana gli imput e le linee guida per la tempestiva nomina delle
Sotto-Commissioni Tecniche che, ciascuna per quanto di sua competenza, cominceranno a
verificare le regole per integrare e accorpare i Servizi essenziali di Pescara, Montesilvano e
Spoltore, destinate a confluire nella ‘Nuova Pescara’, e parliamo della viabilità, della gestione della
raccolta differenziata e della pubblica illuminazione, solo per cominciare. A supervisionare il lavoro
sarà la Commissione Statuto della Nuova Pescara, presieduta da Enzo Fidanza, che,
contemporaneamente, avvierà la redazione dello Statuto della Nuova Pescara e dei Regolamento
destinati a disciplinare la Commissione Statuto e l’Assemblea Costituente. Tutta la procedura avrà
step di verifica chiari e puntuali, come deciso nel corso di un incontro fissato proprio per
puntualizzare il cronoprogramma dei lavori”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Statuto
del Comune di Pescara, Claudio Croce, riavvolgendo le fila del progetto di istituzione della Nuova
Pescara.
“Sentiamo da più parti appelli estremamente diversificati, c’è chi interviene per chiedere di fermare
le procedure, chi, al contrario, contesta una presunta lentezza in essere, che in realtà con l’arrivo del
centrodestra alla guida di Regione e Comune di Pescara non c’è più stata - ha detto il Presidente
Croce -. Ci sono piuttosto passaggi burocratici precisi da rispettare in modo rigoroso per arrivare
all’applicazione della legge che oggi, su espressione popolare, ha deciso l’unificazione di tre
Comuni, Pescara, Montesilvano e Spoltore, nella nuova entità territoriale, ovvero la Nuova Pescara,
un processo che abbiamo ereditato all’anno zero. Dopo aver sentito alcuni dei principali
protagonisti e stake holder di tale processo, tra cui il Presidente del Consiglio regionale Sospiri, il
Presidente dell’Associazione ‘La Nuova Pescara’, Marco Camplone, e gli amministratori di
Spoltore e Montesilvano, abbiamo incontrato il neo-eletto Presidente della Commissione Statuto
della Nuova Pescara Fidanza al fine di fissare degli appuntamenti chiave. La prossima settimana
Fidanza riconvocherà la Commissione Statuto da lui presieduta composta dai capigruppo delle tre
municipalità e contestualmente si inizierà a predisporre il Regolamento che andrà a disciplinare la
Commissione stessa e l’Assemblea Costituente, prendendo atto anche della nomina dei
vicepresidenti della Commissione Statuto al fianco di Fidanza, tra cui potremmo registrare anche
delle defezioni visto che il consigliere regionale Vincenzo D’Incecco avrebbe già preannunciato la
propria volontà di dimettersi dall’incarico rendendo necessaria dunque la sua surroga. Poi
arriveranno gli imput della Costituente per la formazione delle sotto-Commissioni tecniche, previste
dalla legge, che dovranno iniziare subito a lavorare per integrare e uniformare i Servizi essenziali
delle tre città, come la gestione della viabilità, la raccolta differenziata, o anche la riscossione dei
Tributi, interventi che necessariamente richiederanno il supporto e l’affiancamento da parte di
professionisti e tecnici esterni che saranno individuati dalla Commissione e dall’Assemblea
Costituente. Contestualmente la nostra Commissione permanente continuerà la fase del confronto
istituzionale, sicuramente utile per superare quelle perplessità, o anche contrarietà, i dubbi, le
barriere, gli ostacoli che, a questo punto, in presenza di una legge che va semplicemente
ottemperata e applicata, non possono fermare un processo votato democraticamente dai cittadini.
Oggi non possiamo più ragionare con i ‘se’ o i ‘ma’, ma dobbiamo garantire il massimo impegno
per assicurare ai cittadini dei tre territori pari dignità, equità, e zero disagi, ricordando che la legge
non afferma che Pescara andrà a incorporare le altre due città, ma parla di fusione, ovvero a mio
giudizio di costituzione di una nuova città in cui tutte e tre le componenti dovranno partecipare allo
stesso modo, con gli stessi diritti, alla costituzione dello Statuto e dei regolamenti che si andranno a
redigere. Quindi si parte alla pari, Pescara non fagociterà le altre due realtà e per questo la fusione
rappresenta una grande opportunità da non perdere, ma da costruire nel miglior modo possibile,
anche con l’aiuto dei professionisti che andremo a intercettare”.
Pescara, 20.11.2019
Presidente Commissione Statuto
Claudio Croce.