Politica

 

caruso angelo due

 


Il Presidente della Provincia dell'Aquila, Angelo Caruso, ha assegnato le
deleghe ai Consiglieri Provinciali eletti il 20 ottobre scorso e
confermati, nell'ultimo consiglio, tenutosi venerdì 8 novembre all'Aquila.

Queste le deleghe assegnate:

Vicepresidente *Vincenzo CALVISI* – delega in materia di :
Edilizia Scolastica
( città dell’Aquila);

Consigliere *Gianluca ALFONSI* - delega in materia di : Viabilità (area
Marsica),
Edilizia Scolastica (area Marsica), Rapporti con il Pnalm (Parco Nazionale

Abruzzo, Lazio e Molise);

Consigliere *Francesco DE SANTIS* - delega in materia di :
Edilizia Pubblica (città
dell’Aquila) ;

·Consigliere *Berardino MORELLI* - delega in materia di :
Ambiente, Polizia
Provinciale, Rapporti con il Parco Gran Sasso, Monti della Laga e Parco

Regionale Sirente-Velino;

Consigliere *Andrea RAMUNNO* - delega in materia di : Edilizia

Scolastica (città di Sulmona e Valle Peligna), Viabilità (città di Sulmona e Valle Peligna);

·Consigliere *Luca ROCCI *- delega in materia di : Viabilità (area Aquilana, Valle

Subequana e Comune di Pratola Peligna).

Il Presidente della Provincia dell'Aquila, Angelo Caruso (sopra), ha inteso
assegnare nel più breve tempo possibile le deleghe per proseguire, senza
interruzioni, l'attività di governo iniziata oltre due anni fa e, la
prossima settimana, saranno costituite anche le varie commissioni. La
Provincia, dichiara il Presidente, Angelo Caruso, nonostante le
difficoltà della legge Delrio, deve essere efficiente e attiva
immediatamente per consentire a distretti cardine della nostra società,
come scuole e viabilità, di operare nelle migliori condizioni possibili. In
questo senso abbiamo il dovere di favorire questo percorso e, sono certo, i
consiglieri delegati hanno tutte le capacità e le competenze per adempiere
questo processo. Al vice presidente, ai delegati e ai consiglieri di questa
legislatura giunga il mio personale ringraziamento e un proficuo buon
lavoro.

emiciclo l aquila quattro 

Seduta straordinaria e urgente del Consiglio regionale, condivisa con i capigruppo di maggioranza e di opposizione, per affrontare in modo tempestivo anche i gravi danni causati dalle mareggiate che la notte scorsa hanno pesantemente colpito la costa abruzzese.

Si svolgerà martedì prossimo, 19 novembre, al fine di approvare la norma che dovrà prevedere fondi utili e subito disponibili per i lavori d’emergenza da eseguire per il ripascimento del nostro litorale, in modo da supportare un asse portante della nostra economia territoriale, quello del turismo”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri.

basile francesco

 

Dalla “guerra lampo” al mercato delle vacche, nella politica
avezzanese, il passo è sempre breve. Le ragioni, ripetiamo sempre, sono almeno un paio: a) le scelte essenziali – quelle opportunistiche, e le alleanze con
personaggi voltagabbana;

b) la qualità politica, della classe politica avezzanese è di infimo livello.
Quello che leggiamo sui giornali oggi, è un continuo saltello di spregiudicati comici prestati alla politica, "rinnegare" era la parola che mancava al precedente comunicato stampa, tavoli imbanditi per far aderiredi tutto e di più.
«È stucchevole il continuo sciacallaggio politico di alcuni partiti sempre pronti con i loro comunicati, tanto intrisi di frustrazioni personali quanto poveri di soluzioni, a fomentare un clima di risentimento dal quale Avezzano non può trarre alcun miglioramento».
Un blocco granitico, quale il centrodestra, che in teoria non dovrebbe accettare di essere scalfito, nei fatti rigetta tutto ciò che è “altro”, diverso, tutto ciò che è dissenso. Da qui, per fare una sintesi, l’avversione nei confronti di alcuni personaggi politici, delle voci non allineate, compresa
la stampa, e di conseguenza una certa predilezione per le teorie del complotto al fine di spiegare quelle realtà che non coincidono con la narrazione veicolata da personaggi-leader accolta dalla comunità di riferimento. Questi tuffi con il doppio avvitamento carpiato in avanti, che sono effettuati per prendere le distanze da quegli esponenti politici che
precedentemente hanno governato, apportano ancora maggiore confusione per non generare nulla, se non risentimento.

Alt. Tutti indietro. RIPARTIAMO DA ZERO, questo dovrebbe essere il proclama oggi per far sì che le varie delegazioni rinsaviscano e partano da un programma unitario che possa migliorare la nostra Avezzano, che davvero ne ha bisogno.

FUORI CENTRO, la quale caratteristica, in senso generale, è di avere una propria lista civica, è un'organizzazione politica snella di dimensione locale (il territorio come identità primaria). Abbiamo constatato che pur non avendo bisogno di tavoli allestiti in piazza, da alcuni giorni sono arrivate
tantissime adesioni.

FUORICENTRO, dunque, precisa quanto segue:

propone, anzitutto, per la prossima tornata elettorale 2020 ad Avezzano, un proprio candidato a Sindaco, il quale dovrà avere le caratteristiche di un personaggio noto, di spicco, stimato nell’ambito locale, che darebbe sicuramente lustro alla nostra città, il quale verrebbe sostenuto da alcune
liste; ciò è emerso nel corso di una riunione con i delegati delle altre liste. L’anello di congiunzione di queste liste civiche è quello di un'autonomia rispetto ai partiti tradizionali, con un programma che mira ad affrontare e risolvere i problemi che affliggono la nostra città. Inoltre,
la presenza nelle liste di candidati facenti parte della società civile, ovvero personaggi noti e stimati (imprenditori, professionisti, sportivi, ecc…) ma che non si sono in precedenza impegnati nell’attività politica, darà ancora più forza al programma.

 

(Sopra, Francesco Basile, che presiede il comitato "Fuoricentro" di Avezzano.)